Arzachena, la giunta Ragnedda rivoluziona il Comune: ecco cosa cambia

Da oggi via alla riorganizzazione degli uffici.

Rivoluzione in Comune ad Arzachena: il sindaco Roberto Ragnedda, a sette mesi dall’inizio del mandato, ha infatti deciso di mettere mano alla macchina comunale, riorganizzando la struttura amministrativa. “La finalità del riassetto è quella di sbloccare e rilanciare la macchina amministrativa, risolvendo le criticità rilevate in questi primi 7 mesi di mandato – spiega il primo cittadino –. Vorremmo assicurare maggiore efficacia, efficienza, economicità e dinamicità all’azione amministrativa affinché risponda al meglio alle esigenze dei cittadini. E’ stato studiato per razionalizzare le risorse, migliorare la comunicazione interna ed esterna, armonizzare gli orari di apertura degli uffici con le esigenze dell’utenza e garantire la rotazione del personale come previsto dalla normativa in materia di anticorruzione. Anche la nuova “pesatura” degli incarichi dirigenziali e la nomina del nuovo Nucleo di valutazione che ne misurerà l’operato vanno in questa direzione”.

Ma ecco come funzionerà la macchina comunale di Arzachena a partire da oggi.
Settore 1 – Affari Generali, personale e servizi Sociali. La dirigente è Piera Mureddu, a cui vengono assegnati Servizi sociali, Diritto allo studio e biblioteca, Segretariato sociale mentre lascia la direzione del Comando di Polizia locale.
Settore 2 – Tutela del paesaggio, lavori pubblici e manutenzioni. Il settore sarà diviso in due ambiti diretti da due dirigenti. All’architetto Libero Meloni vengono confermati i servizi di Protezione civile, Pianificazione territoriale, Lavori pubblici, Manutenzioni e aggiunto quello di Gestione impianti sportivi. All’architetto Mario Chiodino, le cui fasi di assunzione sono in corso, vengono assegnati i servizi di tutela del paesaggio, Urbanistica esecutiva, Edilizia privata, Controllo edilizio e antiabusivismo e Ambiente.
Settore 3 – Finanziario. Il dirigente è Antonio Asara. La struttura rimane pressoché intatta con il solo passaggio dell’ufficio Patrimonio al settore 4 e con il rafforzamento dell’ufficio Finanziamenti Europei.
Settore 4 – Agricoltura/Demanio e Patrimonio. Il dirigente è l’architetto Antonello Matiz a cui vengono assegnati il nuovo servizio Agricoltura, il servizio Demanio e attività diportistiche, Patrimonio comunale, mentre lascia Servizi sociali e l’ufficio Cultura.
Settore 5 – Attività Produttive, programmazione turistica, Cultura, Sport e Spettacolo. Il dirigente è Alessandro Depperu che lascia il Servizio Ambiente e decoro urbano, Biblioteca e diritto allo studio e acquisisce l’ufficio Cultura e il Suape.
Settore 6 – Avvocatura Comunale. Il dirigente è l’avvocato Stefano Forgiarini. Il settore resta invariato con i servizi Contenzioso, servizi di Consulenza con particolare attenzione alla materia degli appalti.

Il segretario generale Michele Sanna sarà a capo del servizio Controllo regolarità amministrativa, Anticorruzione e trasparenza e Comando di Polizia locale. Quest’ultimo, per la particolarità delle funzioni che la legge gli attribuisce, resta comunque in posizione di staff alle dirette dipendenze funzionali del sindaco. Per quanto riguarda lo staff del sindaco, a breve si concluderà la procedura per il suo completamento, attualmente composto da due persone, con una figura professionale incaricata di coadiuvare i lavori della presidenza del consiglio comunale.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura