Arzachena chiama a raccolta i Comuni della Gallura: “Mettiamoci in rete per crescere”

Il sindaco del Comune di Arzachena, Roberto Ragnedda e l’assessore al Turismo Stefania Filigheddu hanno invitato sindaci e assessori al Turismo dei comuni di Aggius, Aglientu, Badesi, Bortigiadas, Calangianus, La Maddalena, Luogosanto, Luras, Palau, Sant’Antonio di Gallura, Santa Teresa Gallura, Telti, Trinità d’Agultu per “Comuni in rete: costruire un’offerta turistica”. L’incontro si è svolto ieri, alle 16.30, nell’aula consiliare in piazza Segni. L’iniziativa vuole perseguire politiche di marketing territoriale capaci di definire un’offerta completa, accattivante e, fondamentale, commercializzabile, dei prodotti e servizi fruibili nei singoli territori durante tutto l’arco dell’anno, già a partire da questo inverno.

“Nell’immaginario collettivo Arzachena è un esempio per il turismo isolano – afferma il primo cittadino -. In realtà, per decenni al suo interno si è andati spesso avanti per compartimenti stagni. Da quando ci siamo insediati, lo scorso giugno, è stato necessario avviare un intenso percorso di dialogo e collaborazione con gli operatori, sfociato poi nel Team di coordinamento turistico. Da luglio lavoriamo per mettere in rete gli imprenditori e commercializzare i prodotti e servizi che offrono. Quello che abbiamo fatto all’interno del nostro territorio, da oggi vorremmo ampliarlo con il vostro coinvolgimento. Abbiamo bisogno di completarci e migliorarci, ne hanno bisogno i turisti che non si accontentano più di un unico prodotto, ma chiedono esperienze intense e contenuti da condividere. In poche parole: dobbiamo essere bravi a venderci come pacchetto Gallura, unico per varietà di bellezze naturali, per identità delle comunità locali, per ricchezza di tradizioni enogastronomiche. E dobbiamo farlo in tutte le stagioni”.

“La vostra presenza qui è già un grande passo avanti. Significa che ci credete – dice l’assessore Filigheddu – Possiamo definire un piano strategico per lo sviluppo turistico del nostro territorio, individuando attività e attrazioni fruibili fin da subito, calendarizzando gli eventi, creando itinerari tematici e puntando sulle nostre produzioni agro alimentari e artigianali. Oggi abbiamo la possibilità di porre le basi per costruire il “prodotto turistico Gallura” da promuovere e offrire in bassa, media ed alta stagione con la definizione di un’offerta integrata di servizi che supera i confini dei singoli comuni e ci proietta verso un nuovo modo di fare turismo che accresce la potenzialità della nostra destinazione, la Gallura appunto. Questo avrà riflessi positivi sulle singole comunità, valorizzandole proprio attraverso la creazione di una rete di attività tra loro collegate. Sono tante le sinergie da attivare e sviluppare attraverso il programma al via oggi che ha come obiettivo primario la definizione di un piano congiunto di promozione e comunicazione per il 2018”.
Presenti all’incontro i rappresentanti dei comuni di Aggius con Andrea Altea, di Aglientu con Marco Addis, di Badesi con Roberto Pirodda, di Calangianus con Antonio Piga, di Luogosanto con Antonio Loriga, di Luras con Mauro Azzena, di Sant’Antonio di Gallura con il direttivo della Pro Loco, di Santa Teresa Gallura con Stefania Taras, di Trinità d’Agultu con Patrizia Pruneddu e Laura Suelzu. Per tutti questo primo incontro deve avere subito un seguito per concretizzare finalmente la rete tra i Comuni galluresi con iniziative tangibili che valorizzino le peculiarità di ciascuno. Visite guidate alle aziende di lavorazione del sughero, escursioni alle chiese campestri e agli olivastri millenari, percorsi museali, sentieri alternativi in Costa Smeralda, arrampicate nei parchi rocciosi, canyoning e mercatini natalizi sono solo alcune delle proposte emerse durante l’incontro e da inserire nell’offerta Gallura autunno, inverno.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura