L’atto vandalico sulla roccia simbolo del paese.
Un atto vile. Barbaro. Compiuto di nascosto. E al riparo da occhi indiscreti, che avrebbero potuto fermare, o almeno aiutare ad identificare, gli autori del gesto. Con una bomboletta di colore blu è stata nuovamente rimbrattata la roccia del Fungo, il simbolo indiscusso di Arzachena.
Ignoti hanno agito la notte scorsa esprimendo il loro disagio con alcune lettere maiuscole e un cuore. La scoperta ha turbato molto le guide turistiche che operano nel paese, soprattutto perché arriva dopo un anno dall’altro atto vandalico di cui è stata sempre vittima la roccia e dal certosino lavoro di pulizia compiuto da un’impresa, su mandato dell’amministrazione comunale.
Carabinieri e polizia stanno ora cercando i riscontri utili per risalire agli autori o al singolo autore dell’atto vandalico. Ma nel frattempo l’amministrazione, guidata dal sindaco Roberto Ragnedda, ha avviato nuovamente la procedura per la pulizia della roccia.