L’inaugurazione questa mattina.
Primo giorno oggi per Estate in fiore, l’evento organizzato da quattro anni dal Comune di Arzachena puntando al verde e al decoro urbano per valorizzare il centro storico. Estate in fiore, che durerà fino al 3 settembre, è infatti un contenitore di arte e amore per la natura. Ed è uno stimolo per i cittadini a tutelare l’ambiente e a prendersi cura dei propri balconi, terrazzi, giardini per rendere ancora più attraente la città e i suoi borghi, da Cannigione, a Baia Sardinia, a Porto Cervo.
“Arzachena Costa Smeralda è una destinazione ricca di fascino e attrattive naturalistiche e storiche, ma vogliamo farla crescere ancora puntando sulla qualità dell’ambiente e del paesaggio. – dice il sindaco Roberto Ragnedda – Come ricorda lo slogan di Estate in fiore se ognuno ne curasse un angolo, Arzachena diventerebbe quel posto speciale in cui tutti vorremmo vivere”.
Tanti gli espositori presenti. Accanto ai florovivaisti locali e al bosco urbano, allestito in piazza Risorgimento, sono in programma, il Mercato in Fiore, con vendita ed esposizione di prodotti ispirati al tema dei fiori, dell’ambiente e della natura.
Il mercato gastronomico in corso Garibaldi, dove sono arrivate aziende agricole da tutta la Sardegna con prodotti tipici selezionati. Formaggi, birra artigianale, conserve, creme e sott’olii, zafferano, sali aromatizzati alle erbe. Stand verde Comune, con attività di sensibilizzazione ambientale, incontri con aziende del settore e la presentazione di due libri, tra cui l’anteprima di “Malasorte” ultima fatica letteraria di Mario Gregu.
Concorsi a tema come “Estate in fiore”, “Balcone fiorito” e Vetrina in fiore” con premiazione domenica 3, alle 20. La Scala in fiore, dove oltre un migliaio di piante sono state impiegate per la realizzazione di un disegno artistico sulla scalinata della chiesa di Santa Lucia. L’evento Picnic, sabato 2, alle 18.30, con la distribuzione di simpatici cestini per il via ad un vero e proprio picnic nel bosco. L’atmosfera sarà completa con la musica dal vivo ogni sera e con il concerto di Sardò, il quintetto d’archi del Teatro Lirico di Cagliari.
