Perchè McDonald’s apre in un’area dismessa della Zona Industriale di Olbia.
Apre McDonald’s. Ma non era già aperto? Si, ma questa volta apre in città! E già. I centri commerciali non sono in città. Non sono neanche parte della città. Anzi, rappresentano una diga che ferma chi un tempo entrava in città, se ne serviva e la arricchiva sotto ogni profilo. In USA gli shopping center chiudono (-50% dei visitatori e un terzo a rischio chiusura), in Italia invece aumentano e fanno chiudere i negozi (-90.000 nel 2017 vs 2016, dato Confesercenti).
Niente di nuovo, direte voi. Invece del nuovo c’è. MCD apre in un’area dismessa della Zona Industriale, praticamente in città, appena oltre via dei Lidi. Sarà un attrattore, occuperà qualche decina di giovani, sarà un generatore di flussi di traffico interessato al food ma interessabile anche ad altri impulsi d’acquisto. E, soprattutto, starà fuori dai mall. MCD, che dicono sarà ance MCDrive, farà attraversare la città da un po’ di persone che oggi si fermano a Nord e a Sud di Olbia imbrigliati nelle maglie degli shopping center.
Saranno per lo più giovani? Meglio. E’ su di loro che deve essere disegnato il futuro di questa città e dell’intero Paese. Loro hanno già metabolizzato quei progressi civili che a noi adulti vengono fatti digerire con le leggi. Loro passeggiano mano nella mano senza essere per forza ragazza e ragazzo, loro studiano e, ovviamente, fanno merenda con la compagna di classe senegalese o col compagno di banco cinese. Saranno loro che determineranno il successo (o meno) del prossimo MCDonald’s.
