Ecco come funziona la raccolta dei tappi di plastica fatta dalle associazioni di volontariato

tappi di plastica

Ecco in che modo vengono smistati i tappi di plastica per il volontariato.

Lo scopo principale della raccolta dei tappi di plastica è quello di aiutare a sostenere iniziative di volontariato o solidaristiche. Una delle raccolte più attive in Sardegna è quella della raccolta fondi utili alla creazione di opere di approvvigionamento idrico nella Regione di Dodoma in Tanzania. In 14 regioni italiane, inclusa la Sardegna, si svolge questa raccolta solidale dei tappi di plastica di vario genere.

I tappi vengono pesati e macinati nelle società di smaltimento predisposte. In Sardegna, ad esempio, è la società LAM di Sestu.  L’intero ricavato, circa 20 centesimi a chilogrammo, viene devoluto alla Onlus Toscana “Centro mondialità sviluppo reciproco” che mette in opera i lavori nelle zone interessate da una situazione di siccità al limite della sopravvivenza umana.

La Onlus, che fa da promotrice qui in Sardegna, è la “Noi sardi per la Tanzania”.   La semplicità della raccolta ha fatto sì che venga svolta ormai da più di 200 Comuni sardi. La Onlus è in continua espansione ed è al momento, è aperta a nuove adesioni da parte di altri Comuni sardi.

Negli ultimi due anni, la Sardegna ha risposto positivamente alle inizative promosse dalla Onlus, registrando una partecipazione maggiore rispetto alle altre regioni.  Per diventare punto di raccolta è necessario disporre dello spazio a disposizione ed esporre il volantino dell’iniziativa nel proprio Comune in modo da promuoverla. Il resto della promozione è gestita interamente dal gruppo.

Solitamente la consegna dei tappi viene gestita dai punti di riferimento di Sestu o Cagliari. Nel caso andare fino a Cagliari, non fosse possibile, è possibile fare tappa in un Comune vicino, che ha aderito all’iniziativa. Gli abitanti di Cagliari,  pionieri nella raccolta con diverse scuole elementari e medie, sono stati superati dall’entusiasmo crescente delle altre province, in particolar modo degli abitanti del nord Sardegna.

I cittadini della Gallura, ad esempio, non si fanno scoraggiare nemmeno dai tanti chilometri da percorrere per portare i loro tappi al centro di smaltimento. L’intento, considerando la bontà dell’iniziativa, è quello di ottenere dei risultati sempre più alti. E la Sardegna, in questo, non è seconda a nessuno.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura