Imprese non pagate per la Sassari-Olbia, faccia a faccia del presidente Pigliaru e del ministro Delrio con la Consulta dei costruttori

L’incontro al termine della presentazione del lotto 9.

Erano lì per manifestare. Per far sentire la loro voce. E a margine della presentazione del lotto 9 della nuova Sassari-Olbia, che consente l’accesso diretto all’aeroporto Costa Smeralda a Olbia, non sono stati evitati. Anzi. Il presidente della Regione Francesco Pigliaru, il ministro delle Infrastrutture Graziano Delrio e l’assessore regionale ai Lavori Pubblici Edoardo Balzarini  hanno incontrato una delegazione della Consulta delle costruzioni della provincia di Sassari per un confronto sulla situazione dei mancati pagamenti delle ditte subappaltatrici.

Regione e Governo, per voce del ministro, hanno confermato la massima attenzione sulla vicenda. E anche il presidente Pigliaru ha ribadito l’impegno “perché i diritti delle imprese sarde e dei lavoratori siano rispettati”. Come denunciato dalla Consulta, a diversi anni dall’avvio dei lavori della Sassari-Olbia molte imprese sarde che hanno lavorato nei cantieri non hanno ancora ricevuto i pagamenti o i saldi per i lavori eseguiti.

Nella maggior parte dei casi si tratta di ditte in regime di subappalto, che hanno anticipato risorse e mezzi per onorare i contratti. Sono almeno 10 milioni di euro i crediti vantati da una ventina di imprese sarde, sulle trenta impegnate, nei cantieri della nuova 4 corsie. Crediti che rivendicano alcune nei confronti di Anas, altre verso le grandi imprese vincitrici dell’appalto.

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