Il primo cittadino risponde alle accuse di Grassi sul rischio idrogeologico.
Il sindaco Settimo Nizzi risponde alle dichiarazioni del direttore di Italiasicura, Mauro Grassi. Ieri lo stesso Grassi aveva dichiarato che i ritardi sul Piano Mancini era legato all’operato del sindaco della città. Secondo Grassi, il sindaco si sarebbe opposto alla progettazione presentata e accettata da Italiasicura in quanto presentava l’avvallo dell’Autorità di bacino e della Regione.
La reazione di Nizzi è stata immediata. Durante una conferenza stampa, tenutasi ieri, il primo cittadino ha denunciato per diffamazione il direttore di Italiasicura Mauro Grassi. Secondo quanto si apprende, Grassi avrebbe affermato che i sindaci non hanno competenze su progetti di carattere generale. Nizzi lamenta il fatto che al convegno di Italiasicura i sindaci non sono stati invitati e che ai convegni partecipano solo i tecnici.
Secondo quanto si apprende, la funzionalità del progetto Mancini non è stata ancora comprovata. Non è stato redatto nemmeno lo studio di compatibilità idraulica. Si parla di progetti, idee ma non di studi o progetti reali. Secondo quanto ha affermato Nizzi, non c’è alcun progetto approvato e per questo le indagini geognostiche sono bloccate. E’ necessario svolgere uno studio di compatibilità idraulica per capire se il progetto può funzionare o meno. Il sindaco ribadisce che tutte le opere sul rischio idrologeologico sono, al momento, condotte solamente dall’amministrazione locale. Mancano però i soldi per le opere incongrue.