Un’ora di paura in casa: due finti carabinieri sequestrano madre e figlio per rapina

Fingendosi carabinieri sono riusciti ad entrare nell’abitazione.

Due Uomini, probabilmente, della Sardegna, uno dei quali indossava un’uniforme dell’arma dei carabinieri, sono entrati nell’abitazione della signora P.L., 56 enne, con il pretesto di eseguire una notifica al figlio convivente S.S. 19enne in regime di arresti domiciliari.

Una volta nell’appartamento, hanno minacciato i due con una pistola semiautomatica impugnata dal finto carabiniere e  legando i polsi e le caviglie con delle fascette. I due malviventi si sono fatti consegnare circa 3.000 euro che erano custoditi nella camera da letto e infine sono fuggiti a piedi.

I carabinieri della compagnia di Cagliari e del dipendente nucleo investigativo sono accorsi sul luogo immediatamente dopo la chiamata della signora che si è riuscita a liberare. Accertato che le persone offese non avevano riportato lesioni hanno eseguito i primi accertamenti per riscontrare la dinamica della rapina ed identificare i responsabili.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura