Promettevano di triplicare il capitale, indagati 4 olbiesi: centinaia di truffati in tutta la Gallura

Le ipotesi del pm a carico degli indagati sono truffa e associazione a delinquere.

Ci sono cascati in tanti, nella promessa di triplicare il capitale versato: promessa che poi, secondo la Procura di Tempio, si sarebbe rivelata una truffa. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, infatti, il meccanismo era collaudato: le presunte vittime dovevano acquistare pacchetti di una finanziaria denominata Unetenet, nata in Spagna e con ramificazioni nell’isola, investendo considerevoli somme di denaro. E avendone in cambio la promessa di vedere triplicato il proprio capitale nel giro di pochissimo tempo. Il tutto attraverso un semplice lavoro da casa da fare online.

In questa rete sono rimasti impigliati centinaia di galluresi, con cifre investite dai 5mila ai 35-40mila euro. Il meccanismo è stato portato all’attenzione della magistratura dopo la denuncia di alcuni olbiesi, che si erano rivolti ai carabinieri. L’inchiesta che ne è seguita ha portato il pm a chiedere il rinvio a giudizio per 4 olbiesi, con l’accusa di essere i referenti locali dell’organizzazione. Si tratta di A.P., 54 anni di Olbia, R.LG, olbiese di 55 anni, C.M., 39 anni, residente in città, e A.G., 28 anni, residente ad Arzachena. Le ipotesi di reato sono truffa e associazione a delinquere. Le vittime avrebbero già annunciato la costituzione di parte civile.

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