In Gallura gli stipendi più bassi d’Italia
L’Osservatorio nazionale dei Consulenti del Lavoro pubblica il suo annuale Resoconto sullo stato dell’occupazione e del lavoro in Italia. I dati che si leggono sono molto allarmanti soprattutto a Olbia e nella ex Provincia di Olbia-Tempio.
Da quanto si legge l’occupazione femminile e’ al 51,9%, con contratti atipici per il 43,5% dei lavoratori e una retribuzione media tra le più basse d’Italia.
Un quadro impietoso che racconta una Sardegna in crisi e una Gallura al collasso. La retribuzione Media a Olbia e in provincia è di 1.099 € contro una media nazionale che si aggira sui 1.300 €. Peggio del Nord Est Sardegna solo l’Ogliastra (1.087 €), Ragusa (1.070€) e Ascoli Piceno (925 €). La differenza tra la peggiore retribuzione media e quella gallurese è di pochi euro.
La disoccupazione giovanile è al di sotto della media nazionale (34,9% contro 37,8). Male l’indice sintetico di efficienza e innovazione del mercato del lavoro. Un indice medio basso per Olbia-Tempio, che peggiora di ben 4 posizioni (dalla 73 alla 77) la sua posizione in classifica.