Il fallimento di AirBerlin e le ripercussioni sull’aeroporto di Olbia

Collegamenti con la Germania a rischio.

Il fallimento della compagnia aerea Air Berlin mette in difficoltà anche i collegamenti dall’aeroporto di Olbia Costa Smeralda. Da sei anni gli aerei tedeschi uniscono la Sardegna con la Germania e, in particolare, con Berlino.

Ma ora, l’avvio delle procedure che porteranno alla dichiarazione di bancarotta del vettore, potrebbero rimettere in discussione tutto. Quello che è certo, al momento, è solo il prestito ponte da 150milioni di euro, concesso dal governo tedesco, per permettere agli aerei di decollare fino a fine stagione, non lasciando così a piedi migliaia di passeggeri.

Prestito sul quale, peró, la compagnia Ryanair ha presentato ricorso all’Antitrust, con l’accusa che si tratti di un aiuto di Stato camuffato. E proprio Ryanair, come gli altri vettori low cost, è stata tra i principali colpevoli del tracollo di AirBerlin, costretta a tariffe sempre più competitive per inseguire la concorrenza.

Gli aerei tedeschi erano arrivati a Olbia nel 2011, presentandosi subito con delle offerte sui biglietti particolarmente aggressive. Ora il crac, che rimetterà in discussione tutti i collegamenti per la Germania e che porterà la Geasar, società di gestione dello scalo olbiese, a dover gestire la delicata partita.

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