Crisi idrica, a Loiri arriva l’ordinanza contro gli sprechi dell’acqua

L’ordinanza del sindaco Lai.

Uso dell’acqua potabile vietata per scopi domestici diversi da quelli alimentari e fontanelle pubbliche off-limits ai turisti che le vogliano adoperare impropriamente per riempire magari le cisterne dei propri camper. Con due specifiche ordinanze il sindaco di Loiri Porto San Paolo Francesco Lai ha richiamato l’attenzione sulla necessità di prestare maggiore attenzione sui consumi di acqua nel territorio comunale, visto il perdurare della crisi idrica.

Nella prima ordinanza il sindaco ha vietato l’impiego dell’acqua potabile per lavare cortili e piazzali, pulire le auto, innaffiare giardini, prati e orti, ma anche riempire vasce o piscine private. Per i trasgressori è prevista una multa di 50 euro. Stesso discorso per chi usa le fontanelle pubbliche oltre il necessario, ovvero per riempire magari la cisterna del proprio camper in sosta.

“Quest’ultima ordinanza si è resa necessaria, perchè spesso troviamo i camper che si attaccano per riempire le loro cisterne alle fontanelle pubbliche, quando abbiamo un campeggio e un’area sosta che offre questi servizi – spiega Lai -. Entrambe le ordinanze sono molto importanti visto il perdurare della crisi idrica”.

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