Esposto al Corpo forestale della Sardegna.
Nemmeno 10 euro per poter mettere le mani sulla sabbia della spiaggia di Porto Pollo a Palau. Meno di un cucchiaio messo in vendita su eBay in Germania da un turista tedesco. Ma tanto basta a riaccendere i riflettori su uno dei malcostumi più diffusi tra chi viene in vacanza sull’Isola: portarsi a casa un souvenir a buon mercato e di sicuro fascino come la sabbia delle spiagge sarde.
Della situazione è stato informato il Corpo forestale della Sardegna, tramite un esposto del Comune di Palau, che ha scoperto l’annuncio sull’importante sito di e-commerce. Ovvio, non si ha sicurezza se quella sia veramente un po’ di sabbia di Porto Pollo o un semplice specchietto per le allodole. Ma le indagini della Forestale probabilmente riusciranno a chiarirlo. Anche se la descrizione fornita dal tedesco a corredo dell’asta pare lasciare pochi dubbi. Come si sa, asportare la sabbia dai litorali è un reato e, questa estate, c’è stata proprio un’impennata di sequestri negli aeroporti.