Gli psichiatri dovranno capire cosa sia successo quella mattina.
Sono tre gli psichiatri, nominati dal giudice di Nuoro Mauro Pusceddu, che dovranno capire cosa sia successo nella mente di Dimitri Fricano, quella mattina dell’11 giugno dello scorso anno, quando uccise a coltellate la sua fidanzata, Erika Petri, mentre erano in vacanza a San Teodoro.
Secondo la difesa del fidanzato, che aveva confessato l’assassinio dopo alcune setttimane, Dimitri avrebbe avuto fin da bambino problemi di salute psichica. Lo hanno scritto in una memoria consegnata al giudice e firmata dalla psichiatra Daniela Ponzetti.
Un disturbo, dicono i difensori, che avrebbe costretto Dimitri ad assumere spesso farmaci e ad essere ricoverato in ospedale. Per questo il giudice ha deciso di incaricare tre nuovi professionisti per fare delle vautazioni non di parte sullo stato di salute del fidanzato di Erika.
