Santa Teresa, nessuno vuole il Marina Acquarius: asta di nuovo deserta

A vuoto anche il secondo tentativo di cedere la struttura di proprietà del Comune.

Niente da fare, per la seconda volta l’asta con la quale il comune di Santa Teresa ha tentato di cedere il Marina Acquarius è andata deserta. Nessuno ha voluto prendere in considerazione la struttura di località Terravecchia, che partiva da una base d’asta di 931mila euro.

E’ la seconda volta, dopo che anche il precedente tentativo, nel 2013, aveva avuto la stessa sorte. E così il complesso, che era stato acquistato dal comune di Santa Teresa nel 2001 per 815 milioni di lire, non cambia proprietario. Ma l’amministrazione comunale di Santa Teresa, guidata dal sindaco Stefani Pisciottu, non vuole rinunciare a vendere l’immobile, operazione necessaria evidentemente per fare cassa. E già annuncia che verrà fatto un terzo tentativo.

Eppure c’è stato un tempo nel quale proprio il complesso del Marina Acquarius, sul porto Longonsardo, affidato dal comune prima alla municipalizzata Silene e poi a una ditta locale, era un autentico punto di riferimento per turisti e visitatori, grazie alle sue attività di ristorazione e intrattenimento. Poi, invece, il declino, la crisi, e la chiusura definitiva. Ora da anni è abbandonato. Senza che nessuno lo voglia più.

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