Subacqueo disperso nelle acque di Santa Teresa, arrivano i sommozzatori da Cagliari

L’allarme ieri sera.

Nella tarda serata di ieri la Sala operativa della Capitaneria di Porto di La Maddalena ha ricevuto una segnalazione di un subacqueo disperso. L’uomo, un turista di 41 anni originario della provincia di Firenze, abituale frequentatore estivo della costa gallurese e grande appassionato di apnea, aveva lasciato con il proprio natante da diporto località “Lu Pultiddolu” del Comune di Santa Teresa Gallura per effettuare una battuta di pesca sportiva nelle acque antistanti la costa ricompresa tra l’isola della Municca e Monti Rigali. I familiari, non ricevendo più notizie del subacqueo dalle prime ore del pomeriggio, hanno poi lanciato in serata l’allarme.

La Guardia Costiera di La Maddalena ha avviato le ricerche in mare con la propria unità SAR MV CP 870 che, avvalendosi di un primo supporto da parte di volontari sommozzatori locali e di un centro diving teresino, ha individuato sia il mezzo navale sia l’attrezzatura da pesca del subacqueo.
Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del Fuoco dapprima con un team del distaccamento di Arzachena assistito da una esperta guida turistica della zona per le ricerche via terra e successivamente con il Nucleo Sommozzatori di Cagliari, dotati di sofisticate apparecchiature subacquee quali termocamere e rilevatori notturni.

All’attività di ricerca ha preso parte altresì un elicottero dell’Aeronautica Militare decollato da Decimomannu con speciali telecamere di rilevamento ad infrarosso. All’alba l’unità SAR MV CP 870 è stata affiancata nelle attività di ricerche dalla MV CP 803, di base presso il porto di Santa Teresa Gallura. Le ricerche, con un miglioramento delle condizioni di visibilità diurne, proseguiranno senza interruzione oggi anche con l’ausilio del quarto Nucleo Sommozzatori Guardia Costiera in arrivo da Cagliari.

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