Undici atleti olbiesi correranno la Maratona di New York

La grande avventura degli atleti di Olbia a New York.

Undici olbiesi parteciperanno alla 47^ edizione della Maratona di New York in programma domani. Un’avventura affascinante per questi appassionati amatori pronti a vivere fino in fondo i 42 chilometri e 195 metri  attraverso la Grande Mela. Questi i nomi dei maratoneti che rappresenteranno Olbia tra i grattacieli newyorchesi: Fatima Sulas, Mario Ruiu, Gavino Murrighile, Lorena Demartis, Rita Spano, Rita Nespolini, Barbara Derosas, Maria Paola Budroni, Sandra Deiana, Tiziano Deiana e Paolo Costi. Abbiamo sentito telefonicamente proprio Paolo Costi. “E’ la mia undicesima maratona, ma questa è diversa. E’ il sogno nel cassetto“. Un evento pazzesco con un’organizzazione incredibile. “Sono rimasto scioccato dalla qualità dell’apparato organizzativo. Una macchina perfetta“.

Con un fatturato stratosferico: “50 milioni di dollari l’anno”. Capillare la presenza degli sponsor, la vendita dei gadget, l’offerta delle magliette celebrative. “Sapevo che gli americani erano dei maestri  nel trasformare ogni opportunità in business. Ma stavolta sono rimasto davvero sorpreso“. Un’atmosfera magica. “Ci alleniamo a Central Park con migliaia di atleti provenienti da ogni parte del mondo“. Voci di italiani dappertutto. “Siamo il secondo gruppo più numeroso in gara”. 73.999 iscritti. “Un’emozione unica”. Un evento che New York aspetta e coccola. “Domenica la città sarà bloccata per la Maratona, ma tutte le attività commerciali resteranno aperte al servizio dei partecipanti e delle decine di migliaia di accompagnatori. “Ci sono famiglie intere e gruppi numerosissimi di amici al seguito dei maratoneti“. Vetrine dei negozi arredate a tema e ristoranti con menù appositi per i corridori.

Il problema sicurezza? “L’ultimo attentato ha provocato molta impressione, ma la città è abituata a convivere con questi fattori. In giro si vede tanta polizia. Anche questo, purtroppo, fa parte del gioco”. Partenza dal Ponte di Verrazzano: “Già mi vengono i brividi. Dopo il via dei professionisti, noi amatori saremo divisi in tre onde che partiranno successivamente”. L’esperienza di altri partecipanti accresce l’attesa. “Mi hanno raccontato che negli ultimi 10 chilometri, quando si corre nel cuore del centro cittadino, si sente il boato della folla che ti incita gridando il tuo nome, ti aiuta, ti offre da bere. Non vedo l’ora di partire”. Olbia protagonista alla Maratona di New York. Con passione, orgoglio e identità.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura