Francesco Marcetti e i 40 anni della Pallavolo Olbia

Ricordi e progetti del presidente biancorosso Marcetti.

La Pallavolo Olbia ha appena compiuto 40 anni. Il presidentissimo Francesco Marcetti ripercorre i momenti salienti della vita del sodalizio biancorosso. “Nel ’78 feci parte della prima formazione”. Due anni da atleta e poi via da Olbia per studio e per lavoro. Ritrova la sua creatura nel 1985. “L’allora presidente Pier Paolo Ditel si dimise nell’imminenza del campionato di Serie C1 appena conquistato. Ero il suo vice. Decidemmo di affrontare quell’avventura“. L’esordio assoluto oltre Tirreno. “Trasferte con le nostre auto e con la cartina in mano“. Figline Valdarno, Foiano, Calenzano. “Località all’epoca sperdute dove si chiedeva, abbassando il finestrino, come arrivare alla palestra”. Una retrocessione annunciata. “Non eravamo attrezzati”. Ma un ammirevole spirito di corpo. “Un paio di volte i giocatori si quotarono con 100 mila lire a testa. Soldi che restituimmo quando la Federazione ci bonificò il rimborso relativo ai viaggi”. Un’esperienza su cui si fonda il fenomeno Pallavolo Olbia. “Assaggiammo un volley di alto livello a noi sconosciuto”.

Trascorrono 5 anni di anonimi tornei di serie D regionale, senza vivaio. Nel 1992 Francesco Marcetti, assieme a Mauro Monaco, Pier Paolo Melis, Antonino Degortes, Ruggero Deiana e Pier Paolo Ditel inizia a dare impulso al settore giovanile. “Dividevamo il Pala Deiana con altre quattro società. Le scuole non concedevano le loro palestre. Era tutto molto dispersivo”. Ma è l’inizio di un miracolo sportivo. La Pallavolo Olbia targata Marcetti ha scritto pagine indelebili dello sport regionale. “Abbiamo affiancato al settore maschile quello femminile arrivando a disputare 16 campionati stagionali nelle varie categorie“. Titoli giovanili regionali in serie. “Soddisfazioni incancellabili”. Con le prime squadre che per anni portano Olbia alla ribalta nazionale. La serie B1 maschile si rivela impossibile da superare. “Il sogno della A2 è rimasto tale, ma non potevo sottopormi ad un rischio economico così alto. Non potevo permettermi di far sottoscrivere contratti professionistici che non eravamo in grado di assolvere puntualmente“. Una società seria e organizzata. “”15 anni di B1 altrimenti non sarebbero stati sostenibili”.

Il quarantesimo anno per una nuova ripartenza. “All’innesto ormai consolidato del direttore generale Laura Pinna abbiamo aggiunto quello del direttore sportivo Andrea Schettino e del direttore tecnico Dario Sanna“. I biancorossi, sempre splendidi protagonisti nei campionati giovanili, dominano anche in Serie C, chiudendo il girone di andata a punteggio pieno. A 56 anni, dopo 26 di Pallavolo Olbia, nel quarantennale della sua fondazione, Francesco Marcetti ha ancora dei sogni? “Fanno parte della vita di chiunque si pone degli obiettivi. Sarebbe bellissimo avere un centro sportivo tutto nostro”. Il presidente si emoziona prima di annunciare i festeggiamenti previsti per il mese di maggio. “Abbiamo pensato ad una sorta di convention della pallavolo. L’idea è quella di invitare un campionissimo“. Al quale magari raccontare di quando girava per le colline toscane in cerca della palestra dove i suoi ragazzi avrebbero perso la partita sul campo. Ponendo le fondamenta per vincere quella della vita.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura