Reparti dell’ospedale di Tempio chiusi, si schiera la politica: “Pronti a scendere in piazza contro la Regione”

Le dichiarazioni di Giuseppe Fasolino.

“E’ allucinante che la sanità gallurese versi in questo stato, una volta a causa di politiche regionali incuranti delle peculiarità legate al territorio e alle infrastrutturazioni, un’altra a causa di note e conclamate carenze di organico come quelle che hanno portato alla chiusura del reparto di Ostetricia e Ginecologia di Tempio”. E’ quanto dichiarato dal consigliere regionale Giuseppe Fasolino a seguito della notizia della mancanza di personale di ostetricia e ginecologia al Paolo Dettori che ha portato alla temporanea chiusura del reparto.

“Sono pronto a scendere in piazza al fianco del sindaco Biancareddu- afferma Fasolino – se la situazione non si sblocca nel brevissimo tempo, non si possono assicurare assunzioni e poi chiudere interi reparti perché mancano delle persone. Stiamo giocando con il diritto alla salute dei sardi. E’ ora di finirla!”

“Non vorrei che venissero confermate anche le voci che vedono un depotenziamento di altri servizi per poi procedere ad una loro pronta chiusura. Per un motivo o per l’altro – conclude Fasolino – il territorio viene sempre perso in giro e mortificato, servono impegni seri, ma soprattutto serve smetterla di non programmare e continuare a mettere in campo iniziative volte a un solo obiettivo: spingere a vantaggio delle grandi strutture a discapito dei centri più piccoli, infischiandosene della loro funzione di primaria importanza per il territorio nel suo complesso”.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura