Dromo di Santa Teresa, scoppia il caso: “Bisogna mettere in sicurezza la struttura”

L’associazione Gallura turismo chiede un intervento urgente.

Il dromo di Punta Falcone a Santa Teresa di Gallura sta per cadere a causa dell’incuria e dell’esposizione alle intemperie del mare e del clima. Per il recupero e la valorizzazione del dromo ultracentenario scende in campo Gallura Turismo e ha effettuato un sopralluogo con gli esperti Angela Antona e Pierluigi Cianchetti.

Il dromo si trova nella parte alta della Marmorata e rischia di crollare sotto il peso dell’incuria, soprattutto la parte alta della struttura a forma di obelisco che da 105 anni segna la delimitazione delle frontiere marittime nell’area delle Bocche di Bonifacio. Un riferimento per naviganti e pescatori. Secondo gli esperti Antona e Cianchetti bisogna assolutamente intervenire per fermare il degrado, coinvolgendo anche la municipalità di Bonifacio. Occorre un intervento di messa in sicurezza della struttura.

Sono manufatti importanti per la navigazione, segnano la linea di demarcazione tra le due nazioni Italia e Francia. L’associazione Gallura turismo ha abbracciato l’idea della valorizzazione del dromo anche per ampliare l’offerta culturale nel territorio

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