Dal porto alla nuova area marina, esperti a confronto per migliorare l’offerta turistica di Santa Teresa

Il forum del turismo a Santa Teresa.

I turisti che vengono a Santa Teresa hanno un elevato apprezzamento delle bellezze naturali del posto, come il mare e le spiagge. Ma dichiarano di avere riscontrato una bassa percezione di valori come cortesia, disponibilità, qualità degli hotel. In particolare, pretendono più eventi e intrattenimenti serali, più parcheggi, più pulizia e maggiore sforzo per la raccolta differenziata.

Sono alcuni dei dati emersi nel corso del Forum del turismo a Santa Teresa, l’evento organizzato dal Comune al quale hanno partecipato oltre 90 operatori. Un’occasione per mettere in atto e rendere permanente la cooperazione tra chi lavora nel settore, nell’interesse del territorio.

I dati presentati hanno fornito l’idea di un incontro pubblico tra cittadini, operatori turistici e organizzatori del forum per capire come sia possibile migliorare le criticità segnalate dai turisti. Durante la giornata del Forum, inoltre, sono emerse proposte interessanti dai dibattiti nei quattro tavoli tematici, che sono stati organizzati. Ad esempio, si è parlato dell’esigenza di fare rete e di puntare sulla qualità. “Santa Teresa va venduta nelle quattro stagioni dell’anno, dovrebbe essere possibile fare sport anche in inverno. Bisogna intrattenere accordi transfrontalieri per attrarre turisti dall’estero”, ha spiegato Ornella Porcu, consulente di marketing territoriale e turistico.

Un’opportunità che potrebbe essere data anche migliorando ed intensificando la quantità di sentieri, dei percorsi naturalistici e valorizzando l’enogastronomia. Attenzione è stata posta anche all’area marina protetta e al modo di sfruttare questa nuova opportunità. Il sindaco di Santa Teresa Stefano Pisciottu è intervenuto sottineando l’occasione di utilizzare il brand dell’AMP come attrazione sui mercati. “Poiché l’AMP di CapoTesta e Punta Falcone é di recente istituzione, risulta fondamentale fare sistema con altre realtà consolidate sopratutto guardare come esempio vincente la nostra vicina Corsica”, ha detto il primo cittadino.

Altro punto trattato è stato la valorizzazione del porto, che stenta a decollare. Per far rimanere i cosiddetti turisti delle barche, occorre organizzare eventi, spettacoli musicali serali. E poi bisogna migliorare la viabilità, rendere la strada di collegamento ben illuminata e curata.

Infine, da non tralasciare la questione della formazione degli operatori turistici, che devono adeguarsi a parlare diverse lingue straniere. Gli incontri del forum proseguiranno il prossimo marzo, quando si discuterà di web marketing, turismo digitale, gestione delle risorse umane e nuove tecniche per la valorizzazione del personale.

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