Interrogati dal gip del tribunale di Tempio, si avvalgono della facoltà di non rispondere.
Qualche giorno fa erano stati messi agli arresti domiciliari, su ordinanza emessa dalla Procura del tribunale di Tempio, con l’accusa di aver tentato di svaligiare casa a un 90enne di Olbia, con la scusa di vendergli del formaggio. Ieri M.S., M.D. e S. M., di 56, 28 e 48 anni, tutti e tre di Buddusò e con precedenti penali, davanti al giudice hanno deciso di non dire una parola.
Il loro difensore ha chiesto la remissione in libertà, visto che tutti e tre si trovano ancora agli arresti domiciliari. Il fatto era avvenuto qualche mese fa. Con la scusa di vendergli del formaggio, i tre si erano introdotto nella casa di un anziano 90enne di Olbia per derubarlo. L’improvviso arrivo del nipote dell’anziano li aveva costretti alla fuga. Dopo qualche mese di indagini, i carabinieri erano però riusciti a risalire alla loro identità.