Parte il censimento della popolazione a Olbia e in Gallura: come funziona e cosa c’è da sapere

Al via da oggi il censimento della popolazione.

Oggi 1° ottobre 2018 parte il censimento permanente della popolazione e delle abitazioni in tutta l’Italia. Il censimento permette di misurare le principali caratteristiche socio-economiche della popolazione. Per la prima volta l’Istat effettua la rilevazione con cadenza annuale e non più decennale, il che consente di rilasciare informazioni continue e tempestive.

A differenza delle passate tornate censuarie, il censimento permanente non coinvolge più tutte le famiglie nello stesso momento, ma solo un campione di esse. La rilevazione verrà condotta da rilevatori incaricati dal Comune e muniti di cartellino di riconoscimento. L’Ufficio Relazioni con il Pubblico, la polizia locale e le forze dell’ordine possiedono le generalità dei rilevatori.

Sono due le modalità con cui verrà fatto il censimento 2018:

  • alcune famiglie riceveranno a casa una lettera con tutte le informazioni per la corretta compilazione del questionario; la famiglia potrà rispondere direttamente al questionario online, oppure richiedere aiuto secondo le modalità indicate nella lettera al numero verde nazionale o recandosi presso il centro comunale di rilevazione sito in ogni Comune.
  • altre famiglie troveranno affissa sul proprio portone un avviso e riceveranno una lettera che un rilevatore verrà a intervistarle a casa; in questo caso la famiglia potrà contattare direttamente il rilevatore incaricato dal Comune ai riferimenti indicati sulla lettera e fornire le informazioni richieste dal questionario.

Una famiglia può essere chiamata a partecipare oppure non essere coinvolta dall’edizione in corso del censimento. I comuni interessati della Gallura sono: Olbia, Tempio, Arzachena, La Maddalena, Loiri Porto San Paolo, San Teodoro, Budoni, Telti, Sant’Antonio di Gallura.

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