La frazione di Rudalza.
Porto Rotondo come lo conosciamo oggi esiste da una sessantina di anni, ma forse non tutti sanno che nel 1600 la località era tutt’altro che disabitata. La frazione olbiese di Rudalza non è affatto una “periferia”. Sulla presenza degli stazzi, abitazioni che si trovano solo in Gallura, si può fare riferimento a un dizionario dello storico Goffredo Casalis, che documentò la presenza di ben 21 stazzi abitati.
Un’abitante della frazione che per cercare i suoi antenati fece anni fa questa incredibile scoperta. Nel dizionario del Casalis, quindi, è documentato che Porto Rotondo esisteva già nell’antichità, ed era utilizzato per spostare il granito che è servito anche per costruire il centro di Olbia.