Giallo nell’hotel di Olbia, attesa per una svolta

Le indagini degli inquirenti sulla donna morta all’hotel di Olbia.

Sarà l’interrogatorio, atteso per mercoledì prossimo, a mettere forse definitivamente la parola fine al giallo della donna morta, una settimana fa, cadendo dal quinto piano dell’hotel Panorama di Olbia. Marco Messina, il compagno della vittima, Magdalena Monika Jozwiak, polacca di 39 anni, chiarirà agli inquirenti quello che è accaduto nelle ore precedenti al quel tragico volo.

Messina è veramente scosso per l’accaduto. La coppia viveva insieme a Olbia. Una relazione segnata da litigi, ma nella quale probabilmente non era venuto meno il sentimento. L’uomo, dopo il ricovero per alcuni giorni in ospedale, si trova a casa, ma è ancora in stato di shock.

Per questo l’avvocato che lo assiste, Giampaolo Murrighile, ha chiesto più tempo al procuratore di Tempio Andrea Garau, per l’interrogatorio risolutivo. Le indagini farebbero, però, propendere per il suicidio volontario di Magdalena. Sul corpo della donna l’autopsia non ha trovato segni di collutazione. E l’ematoma sulla testa di Magdalena sarebbe stato causato dal parapetto dell’hotel, che ha colpito durante la rovinosa caduta.

I funerali di Magdalena dovrebbero svolgersi in Polonia la prossima settimana. Anche la famiglia della donna ha nominato un legale di fiducia per seguire l’evolversi della vicenda: si tratta dell’avvocato Angelo Merlini.

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