Uccise il cane a badilate, 54enne di Santa Teresa a giudizio

A processo un 54enne di Santa Teresa.

Ha agito con crudeltà. Questo è ciò di cui è accusato un 54enne di Santa Teresa, colpevole di aver ucciso un cane a badilate. Il cane, un meticcio anziano e cieco di 17 anni di nome Giacomo, fu aggredito dall’uomo a morte il 23 gennaio del 2019 a San Pasquale. L’animale è morto a seguito delle gravi lesioni provocate agli organi interni.

L’uomo, originario di Santa Teresa, è stato così citato a giudizio diretto per la morte del cane della sua vicina Rossella Pintus. Il cane sarebbe entrato nella sua proprietà, allora l’uomo, secondo l’accusa avrebbe colpito l’animale fino ad ucciderlo con crudeltà vista sopratutto l’età della vittima e la sua cecità.

Mentre, secondo la difesa, l’uomo avrebbe colpito il cane per difendersi da un branco di cani, che spesso gli avrebbero ucciso il bestiame. La padrona di Giacomo ha dichiarato che si costituirà parte civile. La vicenda fece tanto scalpore e l’uomo fu preso di mira da insulti sul web per la crudeltà in cui avrebbe ucciso l’anziano cane.

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