Telti riporta in vita la tradizione della “pricunta” durante la Sagra del Mirto

Da domani la 25esima edizione della Sagra del Mirto.

Si contano le ore per la prima serata della 25esima edizione della Sagra del Mirto di Telti. Oltre agli stand ricchi di prodotti a base di Mirto, ma anche di prodotti artigianali, c’è molta attesa per ciò che la Pro Loco ha deciso di offrire ai visitatori.

Il 9 agosto a partire dalle ore 10 sarà possibile seguire il laboratorio di pittura curato dall’Associazione Noarte Paese Museo. Alle 19,30 inaugurazione della sagra e apertura ufficiale di tutti gli stand.
Alle 20,30 primo appuntamento con lo spettacolo. Sarà la giovane e talentuosa attrice Maria Antonietta Pirrigheddu a dare voce alla “Pricunta”.

“La Pricunta” è una antica tradizione, diffusa pressoché in tutta la Sardegna, che negli ultimi anni è stata riportata in vita grazie a rappresentazioni di vario tipo. Letteralmente significa “la domanda”. Si tratta della richiesta della mano di una donna, fatta però non direttamente dal pretendente ma da una persona incaricata. Anche la famiglia della sposa, però, incaricava solitamente una persona esterna per rispondere. Si dava vita così ad un piccolo teatrino, spesso comico, ricco di battute e di equivoci.

A Telti andrà in scena una “Pricunta” molto originale, scritta e interpretata da Maria Antonietta Pirrigheddu, attrice poliedrica, capace di dare voce e volto a personaggi divertenti e ironici. La sposina, decisamente attempata, sarà protagonista assoluta.

Mentre la brava Maria Antonietta interpreterà la sua personale Pricunta, saranno proiettate le immagini realizzate con la sabbia da Lollo Angius. Il racconto di Maria Antonietta Pirrigheddu sarà introdotto da una musica originale di Mauro Mibelli.

Lollo Angius (all’anagrafe Maria Dolores Angius) ha coordinato con Anna Maria Cossu il laboratorio Creativo Espressivo seguito dalle signore di Telti che con i propri lavori all’uncinetto decoreranno il centro nei giorni della Sagra del Mirto.

Alle 21,30 andrà in scena la musica raffinata di Mauro Mibelli che suonerà la chitarra e il mandoloncello, con lui Chiara Pilosu, Paolo Brandano alla fisarmonica, Beppe Albanese alle percussioni e il maestro Luigi Lai alle launeddas

Il progetto S’ard è un viaggio musicale con partenza da luoghi lontani per valorizzare il patrimonio culturale e musicale sardo e le sue influenze con l’area mediterranea, Celtica e Irlandese. Un progetto di successo , applaudito non solo in Sardegna, ma anche all’estero. La presenza del Maestro Luigi Lai, reduce da un performance artistica con Sting, rende il programma ancora più allettante.

Luigi Lai è un virtuoso delle launeddas, riconosciuto nel mondo, per meriti artistici. Nel 1985, è stato nominato Maestro del Folklore, nel 1988, Cavaliere della Repubblica e nel 2014, è stato insignito del titolo di Ufficiale della Repubblica.

A chiudere la serata a partire dalle ore 22,30 in Piazza Rinascita serata di liscio a cura di Mirko Putzu alla fisarmonica. La Sagra del Mirto ha il Patrocinio della Regione Sardegna Assessorato Turismo e del Comune di Telti. Il sostegno di Petramanna, la Neula e Galù, la preziosa collaborazione dell’associazione Ascunas e l’organizzazione è della ProLoco di Telti.

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