Proseguono le indagini dei carabinieri.
Sono stati denunciati a piede libero per i reati di danneggiamento, furto e incendio due ragazzi 17enni di Tempio. Sarebbero loro gli autori, insieme ad altri 4 o 5 coetanei, gli autori del raid questa mattina all’alba nella vecchia stazione della città.
I carabinieri del locale comando stanno conducendo le indagini a tutto campo. Stamattina hanno già eseguito alcune perquisizioni e nelle prossime ore visioneranno i filmati delle telecamere, per avere certezza sui componenti della banda. In aggiunta ci sono le testimonianze del vigilantes, che ha interrotto il raid notturno della gang, che avrebbe potuto avere conseguenze ben peggiori.
Da quello che si apprende, infatti, i ragazzi avevano preventivato di appiccare un incendio alla vecchia stazione, per nascondere le prove del vandalismo. I due minorenni, interrogati a lungo questa mattina dai carabinieri, hanno, però, negato di essere loro i colpevoli. Sebbene i militari gli abbiano trovato addosso attrezzi e, soprattutto, le chiavi degli autobus, con cui avevano improvvisato un autoscontro nel piazzale della stazione.
Per i genitori dei due ragazzi, convocati al comando, sono stati, comunque, momenti di choc. Non hanno voluto commentare il folle gesto dei loro figli, ma dalle loro espressioni si percepiva il biasimo per quell’incursione ai danni del patrimonio di Tempio. Li hanno riportati a casa, in attesa che la giustizia faccia il suo corso.
