Fatture false per oltre mezzo milione di euro, scoperto dalla finanza

I controlli delle Fiamme gialle.

I Finanzieri della Tenenza di Sarroch hanno concluso una verifica fiscale nei confronti di una società con sede in Capoterra, operante nel settore dei trasporti che nell’anno 2015 ha indicato nella dichiarazione dei redditi costi inesistenti per un ammontare complessivo pari a 565.296 euro.

La società verificata è stata individuata nell’ambito di un complesso e articolato sistema di frode scoperto nei mesi scorsi che ha visto coinvolte due imprese di Capoterra – operanti anch’esse nel medesimo settore commerciale – e sottoposte ad altrettante verifiche fiscali, che si sono concluse con la denuncia a piede libero di tre responsabili per i reati di emissione di fatture per operazioni inesistenti per 4.823.000 euro e con la scoperta di un’evasione I.V.A. per 1.060.000 euro.

La società di trasporti verificata ha utilizzato le fatture per operazioni inesistenti al solo fine di ridurre la base imponibile da sottoporre a tassazione e quindi di pagare meno imposte dirette e IVA.

Le fatture sono risultate essere relative a operazioni inesistenti in quanto le due società emittenti, a seguito di approfondite indagini, sono risultate essere mere “cartiere”, cioè prive di operatività e di reale struttura logistica, con la sola finalità di emettere fatture fiscali a favore di terzi, consentendo a questi ultimi di dedurre dei costi in realtà mai sostenuti dietro pagamento di un compenso per i documenti fiscali ricevuti.

L’amministratore della società verificata è stato segnalato sia alla Direzione Provinciale dell’Agenzia delle Entrate di Cagliari per il recupero a tassazione dei costi fittiziamente indicati in dichiarazione nonché denunciato a piede libero alla Autorità Giudiziaria per aver presentato la dichiarazione dei redditi indicando fraudolentemente costi inerenti a operazioni inesistenti.

L’attività di servizio si inserisce in un più ampio piano di contrasto all’evasione, all’elusione e alle frodi fiscali, fenomeni che alterano le regole del mercato e danneggiano i cittadini e gli imprenditori onesti.

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