Le regole per le scuole in Sardegna.
La scuola in Sardegna ripartirà il 22 settembre, insieme ad Abruzzo, Calabria, Puglia e Friuli. Le regole, decise dal Miur e valide per tutte le scuole italiane, sono stabilite per garantire lo svolgimento delle attività didattiche in tutta sicurezza per personale, docenti e studenti.
In primis, c’è la regola riguardante l’uso della mascherina: dai 6 anni in su è previsto l’obbligo di indossarla, importante quanto il distanziamento interpersonale. Sarà fatta eccezione per interrogazioni, ore dedicate all’educazione fisica e mensa. Obbligo, dunque, momentaneamente non imposto alle scuole dell’infanzia, nelle quali saranno gli educatori che utilizzeranno la mascherina garantendo il distanziamento tra i bambini.
Un altro aspetto, che i dirigenti hanno segnalato a gran voce, riguarda il delicato tema dei mezzi di trasporto: gli studenti saranno obbligati a indossare la mascherina sia a bordo dell’autobus che durante il tragitto da quest’ultimo a scuola. I posti verranno divisi e distanziati in modo da evitare l’assembramento all’interno del mezzo.
La febbre va misurata a casa. Nel caso in cui essa superi i 37,5 gradi è naturalmente obbligatoria l’assenza da scuola. Mentre se dovesse succedere che all’interno di un’aula o di un istitutoci sia un caso di febbre, lo studente verrà posto in isolamento all’interno della scuola stessa, in attesa dei genitori e del medico di base, il quale visiterà lo studente e accetterà se presenta i sintomi da covid.
Se così non dovesse essere, basteranno pochi giorni di riposo a casa, altrimenti si procederà all’isolamento per 14 giorni. Questi i principali punti del regolamento stilato dal Miur. Per tutte le altre domande è possibile visitare il sito ufficiale, in costante aggiornamento.