Nessun numero chiuso, ampliate le concessioni: le nuove regole delle spiagge di Olbia

Pittulongu

Le regole per le spiagge di Olbia.

Il sindaco di Olbia Settimo Nizzi ha formalizzato all’assessorato regionale agli Enti Locali la richiesta di ampliamento delle concessioni balneari per il solo 2020. L’idea è quella di posizionare un’ulteriore fila di lettini e ombrelloni alle spalle di ogni stabilimento, così da guadagnare un po’ dello spazio perduto a causa delle distanze di sicurezza necessarie per l’emergenza Covid.

Le spiagge libere ad Olbia, invece, rimarranno tali. Non c’è, infatti, nessuna intenzione dell’amministrazione comunale di imporre il numero chiuso negli arenili. Saranno, però, ben chiare e ben visibili all’ingresso di ogni spiaggia le regole che i bagnanti dovranno seguire.

Una serie di cartelli, infatti, descriverà in italiano e in inglese le norme comportamentali. Innanzitutto si dovrà rispettare una distanza tra un ombrellone, od asciugamano, e l’altro di 10 metri quadri. Dovrà, naturalmente, essere rispettata anche la distanza interpersonale e al momento del posizionamento vigerà la vecchia regola del “chi tardi arriva male alloggia”.

Spetterà, infatti, al bagnante che sopraggiungerà sulla spiaggia il dovere di rispettare gli spazi di chi è già presente. A questo proposito non sarà previsto alcun controllo straordinario e chi vedrà trasgredite le regole dovrà avvisare le forze dell’ordine che, quindi, interverranno solo su chiamata.

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