Dai cantieri lumaca alle tragedie dell’asfalto, quanto sono sicure le strade di Olbia e della Gallura

La sicurezza delle strade della Gallura.

L’intera Gallura in questi mesi è un cantiere aperto. Tante le iniziative per migliorare la viabilità. Ma quanto sono realmente sicure le nostre strade? Ne abbiamo parlato con Michele Vacca, referente per la Sardegna dell’Ami, Associazione motociclisti incolumi, e dell’Utp, Associazione utenti del trasporto pubblico.

“La situazione sulle strade statali della Gallura è migliorata negli ultimi anni – dichiara Vacca -. L’ultimo tratto della SS131 DCN è stato aperto nel 2005, ma, nonostante gli annunci del 2012, la strada non è stata ancora classificata Strada Extraurbana Principale tipo B”.

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Questa mancata definizione dell’arteria di collegamento della Gallura con il sud dell’isola comporta il fatto che, nel tratto che va da Olbia a Siniscola possano ancora transitare pedoni, ciclisti e mezzi agricoli. Il limite di velocità, di conseguenza, è rimasto a 90 km/h e chi deve raggiungere Cagliari è costretto ad un viaggio estenuante durante il quale raramente viene rispettato il limite di velocità.    

“Sul versante dei collegamenti su Sassari – prosegue Michele Vacca – Paghiamo ancora la sciagurata scelta del 1969 di spendere miliardi di lire per distruggere il territorio e costruire ex novo una strada a 2 corsie. Una strada che, per quanto non abbia incroci a raso, è dritta, non impedisce di correre e non ha le carreggiate separate”.

La Olbia-Sassari sin da subito non è mai riuscita a smaltire il traffico in modo adeguato. Dietro ai camion si creano code e alcuni fanno sorpassi azzardati, molti dei quali hanno causato scontri frontali. Negli ultimi 25 anni sulla statale 597, infatti, sono morte un centinaio di persone.

Per rimediare all’errore l’Anas è stata costretta a costruire una nuova strada a carreggiate separate che, a causa della burocrazia e del fallimento di alcune ditte costruttrici, finora, è stata completata per 42 chilometri su 80. L’Anas, nella costruzione della nuova statale, è stata molto scrupolosa. Infatti, l’ha dotata di asfalti drenanti, spartitraffico new jersey, illuminazione degli incroci e di dispositivi salva motociclista nei guardrail degli svincoli e delle curve più pericolose. Si dovrà, però, pazientare ancora anni per vederla terminata.

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