Golfo Aranci, inaugurato il nuovo porto turistico: “Continua lo sviluppo del paese”

Il pontile potrà contenere fino a 115 barche.

Il Comune di Golfo Aranci ha inaugurato stasera il nuovo punto d’ormeggio realizzato sul lungomare, costituito da 115 posti barca destinati ad ospitare natanti di lunghezza variabile dai 6 agli oltre 16 metri. Un’opera interamente finanziata con fondi Mise per un totale di euro 2.450.000 per il tramite di Gallura Sviluppo, Società di Gestione del Patto Territoriale della Bassa Gallura di cui questo Ente era socio.

“Il nuovo punto d’ormeggio – dichiara il sindaco Giuseppe Fasolino – si inserisce a completamento dei lavori di riqualificazione del lungomare e vuole perseguire in quel progetto di creazione di una immagine diversa di Golfo Aranci che, data la sua posizione geografica, può facilmente diventare nuovo crocevia nautico del nord est dell’isola e approdo per le centinaia di imbarcazioni che durante l’estate navigano in questi mari. Un’opera che sposa appieno la strategia di sviluppo definita da questa amministrazione, che intende continuare sulla scia di perseguire quegli obiettivi di riqualificazione urbana per potenziarne l’attrattività del paese e migliorare l’offerta turistica e la sua vivibilità”.

Il Punto d’ormeggio è composto da 15 moduli galleggianti, di cui 11 frangiflutti per una lunghezza complessiva del pontile pari a circa 260 metri, ospiterà 50 imbarcazioni nella parte interna e 65 in quella esterna del pontile. La struttura è dotata di impianto idrico, elettrico e sistema antincendio ed è provvista di 38 colonnine di servizio per la distribuzione elettrica ed idrica automatizzate con prese “intelligenti”.

“Avere a disposizione – prosegue Fasolino – un nuovo pontile per ospitare oltre 100 imbarcazioni è senza dubbio una importante occasione di crescita per tutto il territorio, ma rappresenta anche una importante opportunità economica, può infatti fungere da volano per incentivare la creazione di attività produttive e nuovi posti di lavoro e consolidare quelle già esistenti”.

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