Golfo Aranci presenta il bando per l’edilizia economica popolare

L’intervento sarà mirato alla realizzazione di 30 unità abitative.

“Oggi abbiamo pubblicato il bando per l’assegnazione delle aree per l’edilizia economia popolare – dichiara soddisfatto il sindaco Giuseppe Fasolino – e raggiunto uno degli importanti traguardi che questa amministrazione si era data: garantire a coloro che oggi non hanno ancora una casa di poterne realizzare una loro sfruttando quelle opportunità che l’amministrazione vuole fornire in termini di politiche abitative. Con questo atto – spiega Fasolino – abbiamo raggiunto un importante obbiettivo del nostro programma, consentire la realizzazione di case per i residenti a condizioni agevolate”.

“L’intervento – prosegue – Fasolino – prevede la realizzazione di trenta unità abitative singole non inserite in uno spazio urbano debole, marginale, ma in una bellissima zona con vista sul mare a ridosso della viabilità principale. Un progetto pensato e voluto con particolare attenzione alle esigenze dei suoi futuri abitanti e al contesto generale di crescita del paese”.

“Con la pubblicazione del bando – aggiunge il neo delegato all’urbanistica, Luigi Romano – si consolida un iter che consentirà all’amministrazione di mettere a disposizione in futuro ulteriori aree sino a soddisfare tutte le richieste abitative della nostra comunità, incentivando quei percorsi di miglioramento delle condizioni dei single e delle famiglie di Golfo Aranci. Oggi siamo molto soddisfatti per il risultato raggiunto, un primo passo concreto per dare una residenza stabile a molti golfarancini e migliorare la qualità di vita di quanti sino ad oggi non riuscivano ad avere una casa propria”.

“Siamo molto contenti – conclude il sindaco – che il progetto si avvii, la realizzazione di nuove case permetterà finalmente di rispondere ad un’esigenza molto avvertita dai giovani, dalle famiglie e da tanti che desiderano vivere a Golfo Aranci, ma che al momento non riescono a trovare una abitazione rispondente alle proprie esigenze e disponibilità economiche, ora vi è una opportunità in più”.

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