I giudici di pace si esprimeranno sui ricorsi.
Le prime sentenze arriveranno a fine luglio. E, in un certo senso, faranno scuola. I giudici di pace si esprimeranno sui primi ricorsi per le multe della Ztl presentati dagli automobilisti, colpevoli di essere passati sotto i varchi elettronici del centro. Corpose le difese addotte per vedere revocate le sanzioni: dalla segnaletica verticale, alla privacy, all’ambiguità del messaggio sul pannello luminoso.
Dall’altra parte ci saranno gli avvocati di fiducia del Comune, che l’amministrazione sta incaricando in questi giorni. Nonostante la scelta di congelare momentaneamente circa 700mila euro di proventi dalle multe nel bilancio dell’ente, il sindaco Settimo Nizzi è convinto della bontà del provvedimento. E ha più volte ribadito l’assenza di alcun vizio formale nemmeno nelle prime settimane, quando si registrò una vera ondata di verbali. Adesso spettarà ai giudici di pace l’ultima parola.
