La decisione del tribunale amministrativo dopo il ricorso di un ambulante.
L’hanno soprannominata la guerra delle granite (copyrigth La Nuova Sardegna). E alla fine rende bene l’idea del braccio di ferro che si sta consumando a San Teresa, in vista dell’avvio della stagione, tra il Comune e una società esperta nella rifocillazione dei turisti in spiaggia.
I fatti sono questi. Come due anni fa, il Comune ha deciso di dare la concessione della vendita in spiaggia ad un solo esercente per arenile. Una decisione contestata a gran voce dai venditori ambulanti, che vedono nella limitazione un danno alla loro attività.
Uno di questi in particolare ha deciso di presentare ricorso al Tar, il quale si è espresso sospendendo il bando del Comune, in attesa di entrare nel merito della discussione il prossimo dicembre. E sulla scelta dell’amministrazione comunale adesso potrebbe calare anche la mannaia della Corte dei conti, chiamata a verificare se la decisione del bando abbia, in qualche maniera, rappresentato un danno alle casse pubbliche.