Un tunisino ha insultato le donne in tribunale a Olbia.
Una donna carabiniere ha accompagnato un uomo di 34 anni, di nazionalità tunisina, in aula durante un’udienza al Tribunale di Tempio. L’uomo, arrestato per resistenza a pubblico ufficiale a Olbia, ha reagito male alla presenza esclusivamente femminile nell’aula.
Durante l’udienza, ha insultato sessualmente la procuratrice e la giudice, facendo esplodere un susseguirsi di epiteti violentemente sessisti in arabo. Anche l’interprete, un giovane nordafricano, è stato colpito dalla gravità delle parole e ha inizialmente esitato a tradurle, ma è stato invitato a procedere.
La giudice ha valutato l’intera situazione, compresi i fatti contestati e il comportamento in aula, e ha deciso di inviare l’uomo a Bancali per le offese alle parti del processo, inclusa l’avvocata.