Campionato mondiale di moto d’acqua, Olbia inaugurata come prima tappa

Acquabike olbiaUIM-ABP AQUABIKE Class PRO Circuit World Chapionship 2023 Regione Sardegna Grand Prix of Italy June 16th-18th 2023 Photo: Simon Palfrader© Editorial use only

La prima tappa del Campionato mondiale di moto d’acqua a Olbia.

Acque e meteo ottimali hanno accolto i migliori piloti del mondo, giunti ad Olbia per la tappa di apertura del Campionato mondiale Moto d’Acqua, Uim-Abp Aquabike Class Pro Circuit – Gran Premio Regione Sardegna.

Il Campionato mondiale di moto d’acqua a Olbia.

L’appuntamento è stato organizzato da Asd Aquabike Olbia con l’autorizzazione della Federazione Italiana Motonautica e di Aquabike Promotion Ltd, sotto l’egida della Federazione Internazionale Motonautica. Dal 15 al 18 giugno i più grandi campioni e le più grandi campionesse di questo sport si sono confrontati negli specchi d’acqua antistanti i moli Brin e Bosazza, sul lungomare che costeggia il centro della città sarda, che si conferma location ideale per le moto d’acqua.

Un sole estivo e il pubblico delle grandi occasioni hanno fatto da cornice alle gare dei bolidi del mare. Per questa tappa sono stati 133 gli iscritti, provenienti da 24 nazioni. Numeri che fanno registrare un nuovo record di presenze e un’ulteriore crescita rispetto a quelli già lusinghieri del 2022, sempre a Olbia, quando si erano raggiunti i 120 iscritti. Molte le emozioni e i colpi di scena regalati dai tanti campioni in corsa in questa tappa di apertura, che ha anche offerto ai giovani italiani della Spark 15-18 e 12-14 l’opportunità di gareggiare nelle stesse acque dei primi al mondo.

In evidenza, tra gli italiani, le prestazioni di Manuel Reggiani e Pierpaolo Terreo, primo e terzo nella Runabout Gp2, e di Roberto Mariani, vincitore del Freestyle, categoria che ha registrato anche il terzo posto di Massimo Accumulo. Si sono distinti inoltre Andrea Guidi e Matteo Benini, secondo e terzo classificato nella Ski Gp2, e Lino Brusadin con Juri Tiozzo, rispettivamente sul secondo e terzo gradino del podio nella Ski Gp4. Terzo gradino del podio anche per Davide Pontecorvo nella Runabout Gp4 e secondo posto per Arianna Urlo nella Runabout Gp4 Femminile.

I vincitori della prima tappa del Campionato mondiale di moto d’acqua Ski a Olbia.

Nella Ski Gp1 la prima piazza è stata conquistata dal danese Oliver Koch Hansen con 67 punti e uno stretto margine sul secondo, il francese Mickael Poret (65 punti), che non ha saputo ripetere l’exploit della prima manche. Completa il podio un altro pilota danese, Anders Keller (63 punti). Quattro gli italiani in gara: Matteo Benini ha concluso le tre manche al nono posto (33 punti) davanti a Daniele Piscaglia, decimo con 27 punti, mentre Marcomaria Santucci ha concluso al quindicesimo posto (16 punti) e Andrea Guidi al diciannovesimo (9 punti).

Ski Gp1 femminile.

Dopo tre manche ad altissimi ritmi, la Ski femminile Gp1 ha incoronato due atlete transalpine: la francese Jessica Chavanne, prima con 70 punti, e la sua connazionale Estelle Poret, seconda classificata con 66 punti. Completa il podio l’estone Jasmiin Ypraus, campionessa mondiale in carica penalizzata da un errore nella seconda manche e finita terza con 65 punti a ridosso della Poret.

Ski Gp2.

Il portoghese Gonçalo Rodrigues, dieci volte campione nazionale, si aggiudica la Ski Gp2 conquistando un primo, un secondo e un terzo posto nelle tre manche e 67 punti totali. A poca distanza l’italiano Andrea Guidi, secondo con 64 punti, seguito da un altro pilota italiano, Matteo Benini, terzo e più distaccato con 51 punti. Penalizzato dal ritiro nella terza manche l’estone Mattias Reinaas, che termina quarto con 50 punti nonostante le vittorie nelle prime due manche. Piazzamenti di retrovia per gli altri due italiani in gara: nono Luca Pilot (36 punti), undicesimo Paolo Petronelli (30 punti), penultimodei dodici piloti ai nastri di partenza.

Ski Gp3.

L’estone Mattias Reinaas ha vinto con uno stretto margine la sfida molto combattuta della Ski Gp3 grazie alle vittorie nella seconda e terza manche, che gli hanno permesso di raggiungere quota 70 punti. Distaccato di sole tre misure l’australiano Jayden Richardson, secondo con 67 punti, che ha inseguito fino all’ultimo il primo posto. Terzo l’ungherese Csongor Jaszai (62 punti) e nono posto su 13 partecipanti per l’unico italiano in gara, Andrea Bergamo (31 punti).

Ski Gp4.

Nella Ski Gp4 dominio assoluto del portoghese Gonçalo Rodrigues, sempre primo al traguardo nelle tre manche con ampi distacchi che gli valgono il punteggio pieno (75 punti). Dietro di lui un terzetto tutto italiano: buona la prestazione di Lino Brusadin, secondo nelle tre manche e in classifica finale (66 punti), seguito da Juri Tiozzo (58 punti) e Francesco Mancini (56 punti), ultimo dei quattro piloti in gara.

Runabout Gp1.

Podio tutto francese nella Runabout Gp1, che nelle due intense manche in programma ha registrato la vittoria di François Medori (50 punti), primo davanti a Jeremy Perez (42 punti) e Jean Baptiste Botti (40 punti). Ben 24 gli iscritti a questa categoria, sette dei quali sono stati costretti a ritirarsi. Nelle posizioni basse della classifica gli italiani in gara: Lorenzo Benaglia, diciassettesimo con 8 punti, ed Emanuele Masala, diciottesimo con identico punteggio. Costretto al ritiro Alessandro Mariani.

Runabout Gp2.

Si tinge di tricolore il podio della Runabout Gp2, grazie all’affermazione di Manuel Reggiani (69 punti) che ha la meglio dopo tre emozionanti sfide sul polacco Marcin Senda (65 punti). Terzo un altro italiano, Pierpaolo Terreo, che con 55 punti si posiziona dietro al duetto di testa. Più indietro gli altri italiani in gara: Giuseppe Greco e Alessandro Fracasso, rispettivamente settimo e ottavo con un identico bottino di punti (42), Gaetano Costagliola, undicesimo con 31 punti, e Michele Marras, quattordicesimo e ultimo con 22 punti.

Runabout Gp4.

Nella Runabout GP4 avvincente duello tra lo spagnolo Alejandro Prats Palau e il ceco Peter Dryjak. La spunta Prats Palau per soli tre punti, 72 contro i 69 di Dryjak, grazie a due vittorie nelle prime manche e al secondo posto nella terza. Gradino più basso del podio per l’italiano Davide Pontecorvo (54 punti). Posizioni più defilate per gli altri piloti tricolori: quinto Antonio Pontecorvo (50 punti), decimo Alberto Santini (31 punti), seguito da Francesco Mancini e Davide Santini, rispettivamente undicesimo e dodicesimo con 20 e 18 punti. Quindici gli iscritti iniziali a questa categoria, che ha però registrato le defezioni del danese Thomas Hansen e dello spagnolo Adrain Albuera Cobos.

Runabout Gp4 femminile.

Vittoria per la ceca Nikola Dryjakova nella Runabout GP4 Femminile, forte di due vittorie nelle tre manche che le hanno fruttato 68 punti. Secondo posto per Arianna Urlo (62 punti), mentre la tedesca Michelle Dimov conclude in terza posizione con lo stesso numero di punti (62). Nutrita la pattuglia tricolore in questa categoria: Naomi Benini è quarta con 51 punti, Ilaria Vanni settima con 44 punti, Nicole Cadei ottava (39 punti), Carolina Vernata nona (38 punti), mentre Vittoria De Oliveira è decima con 36 punti. Squalifica e ultimo posto per la francese Clara Muchembled.

Il Freestyle nel Campionato mondiale a Olbia.

Splende l’Italia nella più spettacolare delle specialità. Roberto Mariani ingaggia una sfida all’ultima acrobazia con l’emiratino Rashid Al Mulla. I due rivali si aggiudicano una manche a testa, terminando entrambi con 47 punti. La vittoria finale va a Mariani, in qualità di vincitore della seconda manche. Terzo posto per Massimo Accumulo con 40 punti.

Spark 15-18 Uomini.

La sfida tutta italiana tra i giovani atleti della Spark ha visto prevalere nella 15-18 Uomini Antonio Retta su Emanuele Pontecorvo, finiti entrambi a 45 punti. Il primo gradino è andato a Retta in virtù della vittoria nella seconda manche. Terza posizione per Antonio D’Angelo (32 punti).

Spark 15-18 Donne.

Nella Spark 15-18 Donne vittoria netta di Ludovica Urlo con 50 punti, prima in entrambe le manche davanti a Stella De Luca, seconda con 40 punti. Terza Siria De Luca (29 punti).

Spark 12-14 Uomini.

Dominio di Ciro Taranto nella Spark 12-14 Uomini, che si afferma nelle due manche (50 punti) su un buon Daniele Ascione (40 punti), mentre la terza piazza va ad Alessio Ascione (29 punti).

Spark 12-14 Donne.

Tra le giovanissime della Spark 12-14 Donne, infine, è Adele Tomassini ad avere la meglio (50 punti) su Nicole Cadei (40 punti) ed Elisa Tiberi, terza con 32 punti. Dopo la tappa di Olbia, le successive si terranno in Cina (22-24 settembre 2023, location in via di assegnazione) e Balige, Indonesia (25 – 26 novembre 2023). L’allestimento di tutti i campi gara è curato dagli organizzatori delle relative manifestazioni.

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