La coppia era rientrata dalla Cina.
Basta un post a scatenare a Sestu il panico da coronavirus. Nell’avviso virtuale veniva segnalato che un negozio, gestito da una coppia di cinesi, aveva riaperto dopo un periodo di ferie, durante il quale i titolari erano stati in Cina.
Apriti cielo, a Sestu è scattato l’allarme. Al punto che, come rivela il quotidiano L’Unione Sarda, persino l’amministrazione comunale è dovuta scendere in campo per smentire la falsa notizia ed invitare alla calma.
I titolari del negozio erano stati effettivamente in vacanza in Cina, ma sostengono di essere tornati in Italia da più di un mese. Il post sui social è stato rimosso.