Il report dell’Istat sugli incidenti stradali in Gallura.
Anche in Gallura e a Olbia aumentano gli incidenti mortali. E’ la fotografia sconvolgente dell’Istat, sul rapporto relativo ai sinistri stradali in Sardegna nell’anno 2020.
La pandemia non ha frenato i gravi incidenti, che in varie parti della Gallura sono in aumento. Infatti, il report ha evidenziato l’area di Olbia e parte del territorio come caratterizzato da una crescita di quelli mortali nell’anno 2019-2020. In Sardegna, nel periodo di riferimento, si sono verificate 59 tragedie in più sulla strada. La Gallura costiera è segnata in rosso, coinvolta in questa triste escalation di vittime.
La Sardegna è la regione in cui si verificano più incidenti mortali, assieme all’Umbria, Trentino Alto Adige e Molise, con una percentuale da 5,02 a 8,37 decessi per 100mila abitanti. Un indice di mortalità tra i più alti in Italia. A Olbia, nell’ambito urbano ed extraurbano, è alto l’indice di lesività dei sinistri, tra i maggiori nell’Isola. Alti sono gli incidenti per 1.000 abitanti, dove sono oltre 2,44. In ambito urbano a Olbia si verificano 1,42 sinistri per 1.000 abitanti e tra 0,38 a 0,64 fuori dalla città.
Troppi anche i feriti. A Olbia oltre 346,1 su 100mila incidenti ha causato il ricorso a cure mediche, oltre 190,8 in ambito urbano, da 87 a 138,9 fuori dalla città. I sinistri, soprattutto nella parte costiera della Gallura, continuano ad essere alti, oltre 1,4 su 1.000 abitanti, comportando un indice di lesività di oltre 133,2.