L’operazione della guardia costiera.
Riparte anche a Olbia l’operazione ”Mare Sicuro”, che vede la guardia costiera impegnata da oltre trent’anni ogni estate al fianco dei bagnanti, dei diportisti e di tutti i cittadini per contribuire ad una ottimale fruizione delle coste e delle spiagge in tutta sicurezza e nel pieno rispetto dell’ambiente marino e costiero.
Fino al 18 settembre i mezzi navali, gli uomini e le donne della Direzione Marittima di Olbia vigileranno lungo gli oltre mille chilometri di costa del Nord Sardegna, dalla costa di Alghero fino all’intero Golfo di Orosei, vigilando in mare, sulle spiagge e nelle zone balneari a garanzia del corretto svolgimento delle attività turistico-balnearie e pronti ad intervenire in caso di emergenze, con la principale finalità di prevenire gli incidenti in mare e fornire le migliori condizioni per una tranquilla e piacevole vacanza.
Verrà garantita costante e mirata attenzione alla scrupolosa osservanza delle disposizioni inerenti alla sicurezza della navigazione e della balneazione, richiamate nelle vigenti ordinanze di sicurezza balneare e che riguardano i concessionari, i servizi di salvamento e tutte le attività turistico-balneari che si intensificano durante il periodo estivo a causa del flusso turistico che caratterizza le nostre coste e che, per la corrente stagione estiva, è già particolarmente intenso da settimane.
Attraverso l’operazione “Mare Sicuro” proseguirà la diffusione all’utenza della cultura del mare, soprattutto ai più giovani, per sensibilizzare sulla consapevolezza dell’importanza di comportamenti responsabili in mare. Infatti, la maggior parte delle emergenze in mare in estate è correlata a situazioni di pericolo prevedibili ed evitabili, come la scarsa manutenzione o controllo del motore delle barche, condizioni meteo marine non ottimali e non verificate prima dell’uscita in mare e comportamenti superficiali e poco attenti dovuti ad un’eccessiva sicurezza in sé stessi.
Tutta l’attività è rivolta anche alla conservazione e alla valorizzazione del territorio e alla salvaguardia dell’ambiente marino e, a tal fine, è previsto il potenziamento della sorveglianza con una presenza costante e quotidiana nelle aree ad elevato valore ambientale, quali l’Area Marina Protetta di Tavolara – Capo Coda Cavallo, il Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena, l’Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana, l’Area Marina Protetta dell’Isola dell’Asinara e l’Area Marina Protetta di Capo Testa – Punta Falcone.
