Oltre un milione di sacchetti di plastica irregolari, sanzioni e sequestri

I controlli della Guardia di finanza.

Le Fiamme gialle del comando provinciale di Nuoro, su segnalazione del nucleo speciale beni e servizi della Guardia di finanza di Roma, hanno eseguito una serie di controlli nei territori del Marghine e della Planargia a tutela dell’ambiente.

In particolare, sono stati eseguiti numerose ispezioni nei confronti di rivenditori all’ingrosso e al minuto al fine di accertare il rispetto delle specifiche prescrizioni in materia di gestione degli imballaggi e tutela ambientale anche alla luce dell’obbligo, decorrente dal 1 gennaio 2018, della commercializzazione dei soli sacchetti biodegradabili e compostabili.

I controlli dei finanzieri della brigata di Bosa Marina hanno consentito di individuare un rivenditore all’ingrosso di imballaggi che ha commercializzato sul territorio sardo e nazionale oltre 1 milione di borse di plastica non conformi. L’attività ispettiva è stata conclusa con il sequestro di migliaia di shopper di plastica e l’irrogazione di gravi sanzioni amministrative sia nei confronti del grossista che dei clienti nuoresi nonché con la segnalazione di ulteriori soggetti economici operanti nelle circoscrizioni di altri Reparti della Guardia di Finanza della Sardegna e del territorio nazionale.

Un impegno a tutto tondo quello delle Fiamme gialle nuoresi, la cui attività di servizio, finalizzata a prevenire e reprimere attività illegali a danno non solo del mercato ma anche della salute dei consumatori, concorre ad alimentare e comunicare la cultura della legalità ambientale sul territorio e contrastare con efficacia i vari fenomeni di aggressione e danno all’ambiente.

Condividi l'articolo