La supertestimone del presunto stupro di Porto Cervo in cui è coinvolto anche Grillo jr

L’indagine del presunto stupro a Porto Cervo.

La sua testimonianza potrebbe essere quella cruciale per le indagini. Gli inquirenti, coordinati dal procuratore di Tempio Gregorio Capasso, potrebbero decidere di sentirla già nelle prossime ore. Si preannuncia come una vera super testimone la ragazza che era presente nella villa di Porto Cervo la sera del presunto stupro ai danni di una 19enne, che vede indagati quattro giovani, tra cui Ciro Grillo, figlio del noto comico e capo morale del Movimento 5 stelle.

Secondo quanto raccontato da uno dei ragazzi coinvolti, nella villa era presente anche questa giovane. Un’amica della studentessa, che ha denunciato le violenze. Il ragazzo ha raccontato che la giovane si sarebbe addormentata, perché aveva bevuto troppo. Ma la sua testimonianza si potrebbe rivelare, comunque, fondamentale per ricostruire molti dei fatti avvenuti quella sera.

La 19enne ha raccontato di essere stata abusata dai quattro ragazzi, che l’avrebbero anche “costretta a bere vodka”. Fondamentali poi per l’inchiesta saranno gli accertamenti sull’iPhone, sequestrato, l’altro giorno, al figlio di Grillo. Secondo il racconto della studentessa, infatti, il rapporto sessuale sarebbe stato ripreso dal cellulare.

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