Domani la Sardegna torna in zona gialla. Le ipotesi per il prossimo decreto

centro Olbia

Le ipotesi sul prossimo decreto.

Dopo le restrizioni del decreto Natale per abbassare il rischio del contagio nelle festività appena trascorse la Sardegna da domani ritorna in zona gialla fino al 15 gennaio.

Consentiti quindi gli spostamenti all’interno della Sardegna, anche se comunque rimane il coprifuoco tra le 22 e le 5: durante quella fascia oraria ci si potrà spostare solo per motivi di lavoro, salute e necessità.

Intanto sono già al vaglio del Governo le nuove misure per dal 15 gennaio in poi, che dovrebbero contenere anche una variazione dei parametri che classificheranno il colore di una Regione. Tra le prime ipotesi è di far scattare automaticamente la zona rossa se l’incidenza settimanale dei casi supera i 250 casi ogni centomila abitanti. La Sardegna, con un indice di incidenza del 78,01 si trova ad avere il valore più basso delle Regioni seguita dalla Toscana con il 78,95.

Mentre con un Rt di 0,5 la regione potrebbe passare in zona bianca, anche se attualmente nessuna rispetta quest’ultimo parametro e difficilmente andrà sotto entro il 15 gennaio.

Oltre a questi parametri nei prossimi giorni si valuteranno anche scelte più “pratiche”, come se permettere il passaggio da una Regione gialla ad un’altra e la possibilità di una parziale riapertura per i musei. Molto più difficile la situazione di palestre e piscine, che dovrebbero ancora rimanere chiuse per il mese di gennaio.

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