Il sindaco di Olbia insieme all’ex governatore Cappellacci.
Due sponsor importanti. Quello dell’ex governatore sardo Ugo Cappellacci, ora deputato e coordinatore regionale di Forza Italia. E quello del sindaco di Olbia Settimo Nizzi, la città dove proprio il partito di Berlusconi è riuscito a totalizzare il record di preferenze e ad eleggere il consigliere Angelo Cocciu.
Un comune obiettivo: ottenere un assessorato di peso per gli azzurri nella giunta del nuovo presidente Christian Solinas. Un candidato favorito per ricoprire quest’incarico: il sindaco di Golfo Aranci e onorevole uscente Giuseppe Fasolino. Mentre si attende ancora la proclamazione degli eletti, a causa del caos che c’è stato in alcuni seggi con il conteggio delle schede, è in atto un braccio tra i partiti della nuova maggioranza sarda per la divisione degli assessorati.
Come si sa, gli accordi prevedono che, sulla base dei risultati del voto, tre assessorati vadano alla Lega, due al Psd’Az e due Forza Italia, mentre i rimanenti posti sarebbero spartiti tra Sardegna 2020, Fratelli d’Italia, Riformatori, Udc e Fortza Paris-Sardegna Civica. Per questo il sindaco di Olbia si è mosso per tempo rivendicando una posizione di rilievo per la Gallura. Una richiesta che ha trovato sponda anche nel coordinatore Cappellacci, sostenendo il nome di Fasolino. L’altro papabile in casa azzurri sarebbe, invece, il capogruppo regionale uscente Alessandra Zedda.
