I primi 100 giorni di Navone se venisse eletto sindaco di Olbia

I primi obiettivi del candidato sindaco Navone.

Quali saranno le prime proprietà di Augusto Navone se diventasse sindaco di Olbia? Cosa cercherebbe di realizzare nei primi 100 giorni di amministrazione?

Il primo obiettivo del candidato sarebbe quello di risolvere l’eterno problema del rischio idrogeologico, elaborando un piano da realizzare nel più breve tempo possibile. “Questo è il punto più urgente per la città – dichiara Navone -, lo faremo conferendo una delega ad un tecnico per valutare la soluzione migliore per mettere in sicurezza la città. Noi non siamo tifosi di nessun piano, perché noi non siamo ingegneri idraulici e non abbiamo competenze, ma dobbiamo avere la soluzione più adatta realizzabile nel più breve tempo possibile e non opere ciclopiche, come quella di tunnel sotterranei, che non vedranno la luce non prima dei 20 anni”.

Le priorità del candidato sindaco.

Un altro proposito è quello di rivedere la Ztl del centro storico. “Va rivista perché ad oggi non permette ai fornitori di raggiungere le attività commerciali, per non parlare del fatto che chi svolge il servizio taxi non può accompagnare i turisti fino agli hotel del centro”, prosegue. La viabilità del centro storico è infatti uno dei problemi più urgenti da risolvere da parte del candidato sindaco. “Pensiamo ad esempio a tutti i parcheggi che sono stati cancellati e altri che sono diventati a pagamento – prosegue -. Noi intendiamo ripristinarli”.

Poi c’è la questione dell’area di Sa Testa, che l’attuale amministrazione comunale vorrebbe cedere al Cipnes. “Se diventassi sindaco revocherei la delibera perché vogliamo che Sa Testa resti un’area naturale e ci impegneremo per valorizzarla, migliorando i percorsi e i sentieri con infrastrutture e servizi che arrivano fino alle spiagge”, aggiunge.

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