Arresto cardiaco per un farmaco sbagliato? Medico di Golfo Aranci finisce a processo

A processo una medico di Golfo Aranci.

Un medico di Golfo Aranci è accusato di aver causato un arresto cardiaco a un paziente a cui aveva prescritto un farmaco errato.

Daniela Massidda dovrà così difendersi davanti al giudice monocratico del tribunale di Tempio dall’accusa che le ha rivolto il suo paziente Theodorus Laurentius Maria Van Der Kolk, di 58 anni.

Nel 2021 l’uomo, avendo un forte mal di testa da giorni, ha deciso di telefonare alla dottoressa Massidda. Durante il breve consulto telefonico, l’uomo ha chiesto che gli prescrivesse un antidolorifico. Il medico, che ha in cura il paziente da diversi anni, non considerando il fatto che Van Der Kolk fosse allergico all’ibuprofene, gli ha prescritto proprio un farmaco a base del principio attivo antinfiammatorio, a cui l’uomo è da sempre allergico.

L’esito della prescrizione è stato disastroso. Van Der Kolk è stato colpito da arresto cardio-circolatorio, e ricoverato d’urgenza. Il ricovero in terapia intensiva è durato 10 giorni, ma l’uomo soffre ancora di problemi neuromotori.

Lo sfortunato paziente ha così deciso di querelare la dottoressa Massidda, e la procura di Tempio ha avviato le indagini. I consulenti della procura hanno accertato che lo shock anafilattico è stato causato dal medicinale prescritto.

Il medico di Golfo Aranci adesso dovrà difendersi dall’accusa di lesioni gravi. La comparizione in giudizio dell’imputata è prevista per il prossimo 7 novembre.

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