Incendio all’ecocentro di La Maddalena: “È doloso”

Le indagini dei carabinieri e dei vigili del fuoco.

Sarebbe certamente doloso l’incendio che si è sviluppato, questa notte, poco dopo le 23, nell’ecocentro di Vaticano a La Maddalena. Gli investigatori sul posto avrebbero trovato i primi segni di un intervento umano nell’appiccare le fiamme. Adesso si cercano solo le esche incendiarie. Ma intanto si contano i danni, che sarebbero superiori ai 400mila euro.

Ad andare in fiamme sono stati tutti i mezzi per la raccolta dei rifiuti della società Ciclat di Ravenna, che ha in appalto il servizio comunale. E anche i rifiuti, materiale plastico e di scarto, stoccati nell’ecocentro, sono andati bruciati. Una colonna di fumo acre si è levata dall’ecocentro per tutta notte.

A dare l’allarme, richiamati dal rumore dell’incendio, i residenti della zona. Sul posto sono arrivati subito i vigili del fuoco, gli uomini della protezione civile e i carabinieri. Anche il sindaco Luca Montella, insieme agli altri assessori, sono rimasti per tutta la notte sul luogo dell’incendio per seguire da vicino le operazioni di spegnimento.

Il rogo all’ecocentro non fa altro che aggravare la già difficile situazione dei rifiuti sull’isola. Per i prossimi giorni la raccolta sarà sospesa, in attesa di trovare una soluzione. “Verificheremo tutte le ipotesi possibili per ripristinare il servizio in tempi brevissimi – dice l’assessore comunale all’Ambiente Gianluca Cataldi -. È un fatto grave quello avvenuto questa notte, in un territorio estraneo a certi accadimenti. Se sarà confermata l’origine dolosa, che al momento non è ancora certa, mi auguro che le indagini possano fare in fretta chiarezza”.

Condividi l'articolo
Gallura Oggi il quotidiano di Olbia e della Gallura | Notizie da Olbia, eventi in Gallura