Manca la guardia pediatrica all’ospedale di La Maddalena, esposto in procura

Presentato l’esposto in Procura.

Non si placa la polemica contro la politica sanitaria messa in atto dai consiglieri regionali ne le battaglie del comitato delle neo-mamme per tutelare i diritti dei loro figli e dell’ospedale Paolo Merlo. Dopo l’esposto presentato in procura da parte del sindaco di Tempio Biancareddu per difendere il proprio ospedale, anche a La Maddalena si interpella la procura.
Ma il gesto di coraggio non lo fa la parte politica bensì ancora una volta una delle mamme protagoniste della battaglia dei pancioni a seguito di una sventura accaduta alla propria figlia. I fatti risalgono a circa un mese fa quando si è presentata con la sua piccola al pronto soccorso ma la guardia pediatrica era stata sospesa a seguito dell’attivazione dell’elisoccorso. La bambina è stata trasportata ad Olbia attaccata ad una flebo.
Nell’esposto la mamma chiede alla procura di “predisporre gli opportuni accertamenti in ordine ai fatti al fine di verificare eventuali profili di illecita penale e nel caso di individuarne i responsabili e procedere nei loro confronti”. “Non smetteremo mai di contrastare questa politica sanitaria tagli diritti – afferma la mamma in una nota – non nè facciamo assolutamente una questione di campanilismo nè di appartenenza politica”.
E la note si conclude così: “Cerchiamo semplicemente di difendere il nostro diritto alla salute e quello dei nostri figli. È illogico che a seguito dell’attivazione dell’elisoccorso venga sospesa la guardia pediatrica h24 così come è assurdo il depotenziamento dell’unico ospedale sardo presente in un’isola minore”.
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